Curarla con l’agopuntura
Una domanda che pone quasi sempre chi è nuovo alla disciplina dell’agopuntura è: “Dove vengono messi gli aghi per il mal di testa?” Sul capo sono presenti alcuni punti locali, per un trattamento sintomatico. Più spesso, però, vengono collocati aghi in altre parti del corpo, come gli arti superiori e inferiori, che oltre a riguardare la zona specifica sono anche la causa fondamentale della vostra cefalea.
Dal punto di vista della medicina cinese, sappiamo che lo stress porta a uno squilibrio energetico nella loggia del legno, dove è collocato il fegato. Se scorre liberamente, l’energia del fegato mantiene libero il flusso del Qi (energia) e dello Xue (sangue). Purtroppo, però, lo stress colpisce il fegato molto rapidamente e ciò provoca il blocco e il ristagno del Qi. Si instaura allora un eccesso di calore e di energia yang che risale fino al capo. Un mal di testa che riflette uno squilibrio del fegato può colpire gli occhi o il vertice della testa, ma può anche localizzarsi ai lati della testa che sono associati al meridiano della colecisti, viscere cavo (yang) accoppiato al fegato (organo pieno, yin).
Per capire come sbloccare il Qi e ripristinare il libero flusso che eliminerà il mal di testa e riequilibrerà anche l’energia del fegato bisogna quindi prevenirne la ricomparsa affrontandone prima di tutto la causa, di cui il sintomo ci dà un indizio preciso.
Esistono cefalee da fuga dello Yang di fegato, da fuoco di fegato, da stasi del Qi di fegato, da vento di fegato: sono le cefalee causate da emozioni che colpiscono il fegato come la rabbia, espressa o trattenuta, il rancore di vecchia data o la frustrazione.
Esistono poi altre varianti come la cefalea da Umidità, causata dal clima umido o da debolezza della milza provocata da eccessive preoccupazioni e tendenza a rimuginare con pensieri ossessivi. Inoltre, l’umidità può essere creata o aggravata anche dal consumo eccessivo di latticini, dolci e zucchero, frutta e verdure crude, grassi, bevande fredde. Diete che comprendono solo frutta e verdura in grande quantità, specialmente se solo crude, creano molta umidità. Ricordo poi che i cinesi a tavola sono abituati a bere bevande calde, tè o anche solo acqua riscaldata, ma mai fredda.
Altri tipi di cefalea sono quella da ritenzione di cibo, quando compare mal di testa dopo i pasti e sono presenti comportamenti alimentari errati come mangiare troppo in fretta, pasti abbondanti o irregolari; la cefalea da stasi di sangue, spesso tipica dei giorni prima dell’inizio del flusso mestruale, che si distingue da quella da Vuoto di Qi o di Sangue, quest’ultima dovuta a malattie croniche, cattiva alimentazione, età avanzata o al termine del flusso mestruale.
Dott.ssa Francesca Ramondetti, agopuntrice